lunedì 15 aprile 2013

Lux Aeterna

" A prima vista, il libro conteneva una raccolta di testi e preghiere che non aveva alcun senso [...] c'erano solo un principio e una fine, un solo creatore e distruttore che si presentava con diversi nomi [...] un unico Dio il cui vero volto era diviso in due metà: una dolce e compassionevole; l'altra, crudele e demoniaca. " - Il gioco dell'angelo, C.R.Zafòn

Credo che sia importante soffermarsi sul "perché" Johannes Gutenberg abbia scelto proprio la Bibbia come quello che sarebbe stato il primo libro (europeo) stampato della storia.
Di certo non si può tralasciare il fatto che riprodurre manualmente la Bibbia portava a un grandissimo dispendio di energia e di tempo. Inoltre bisogna ricordare anche che il 1400 segnava il passaggio storico dal Medioevo al Rinascimento, e tutto ciò che ne conseguiva. Tuttavia penso che la cosa più importante fosse che la Bibbia era (ed è ancora oggi) il libro più diffuso al mondo, il più imponente "racconto" che fosse mai stato scritto, la Lux Aeterna in cui ogni uomo (credente o meno) avrebbe potuto  immergersi, se resa accessibile a tutti tramite la stampa a caratteri mobili.

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